La grande crescita dei prestiti tra privati, noti anche come Peer-to-peer o social lending, va vista sicuramente con soddisfazione dai consumatori, in quanto aggiunge una freccia al loro arco quando si tratta di cercare soluzioni creditizie.
Va però sottolineato come quando ci si accosta alle piattaforme che lo offrono occorre fare estrema attenzione. Nel corso degli ultimi anni, infatti, è andato aumentando in maniera esponenziale il numero di truffe che sono architettate proprio prospettando prestiti tra privati che invece nascondevano esclusivamente la voglia di estorcere soldi a utenti alla ricerca di finanziamenti convenienti. Il grimaldello per ingannare le persone utilizzate sono contratti falsi in cui, società non autorizzate ad operare in tale veste vanno a stipulare accordi l’unica finalità di farsi pagare un anticipo o spese di istruttoria senza poi concedere alcun prestito.
I segnali …